L’ALLENAMENTO DEGLI 800M

Dopo aver analizzato le componenti fisiologiche dell’ottocentista concentriamoci adesso sulla potenza. L’allenamento degli 800m richiede come requisito fondamentale una potenza muscolare in grado di eccellere sia nelle gare tattiche, quindi avere un buon finale di gara, che nelle gare a ritmi sostenuti. Un seduta di potenziamento muscolare può comprendere:

  • Esercitazioni pliometriche: saltelli su un arto, due arti o salti pliometrici su ostacoli
  • Sprint in salita: distanze di 30m, 50m e 60m
  • Balzi successivi e alternati
  • Sprint su distanze di 30m,50m,60m con cintura zavorrata
  • Esercitazioni a corpo libero o con sovraccarico
  • Forza in palesta

MOBILITA’ ARTICOLARE: La giusta mobilità facilità le ampiezze delle falcate. Gli esercizi sono:

  • Esercitazioni di mobilità sugli ostacoli
  • Slanci della gamba sul piano frontale e laterale
  • Andature tecniche di corsa piegando e distendendo le gambe
  • Stretching dinamico con bande elastiche

LA TECNICA DI CORSA: Correre con una giusta biomeccanica di corsa ottimizza il dispendio energetico. Questa ottimizzazione nel finale di gara, dove accumuli di acido lattico impediscono la coordinazione, ha come scopo di impedire la regressione della velocità. Perciò l’allenamento degli 800m non deve tralasciare le esercitazioni per una corretta tecnica di corsa:

  • Andature tecniche su conetti
  • Corsa ampia e corsa rapida
  • Andature tecniche su numero di appoggi predefiniti
  • Corsa skippata e balzata

LA TATTICA DI GARA:Statisticamente gli 800m vengono corsi in regressione.La prima parte di gara(400m) sarà più veloce della seconda(ultimo giro). Di contro,nelle finali dei campionati(nazionali e internazionali) o nelle batterie, la ritmica di corsa avrà un andamento progressivo. Tralasciando i motivi di queste differenziazioni tattiche, sappiamo che l’ottocentista deve essere pronto ad affrontare entrambi gli scenari. In conclusione dobbiamo tenere a mente che i meccanismi fisiologici che sono protagonisti in questa specialità si fondono simultaneamente lavorando a intensità diverse: il sistema energetico alattacido e lattacido si congiunge nelle varie fasi con l’energia aerobica.

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