800 METRI PIANI, COME ALLENARLI(parte 1)

Gli 800 metri piani sono una della distanze olimpiche, nell’ambito delle corse piane, più versatile da allenare. L’allenamento dell’ottocentista deve comprendere diverse esercitazioni a carattere generale, vediamo quali:

  • ALLENAMENTI DI RESISTENZA

Breve durata ( tra 2’ e 8’)

  1. Ripetute su distanze breve con rapporti di recupero 1:2 o 1:3
  2. Ripetute su distanze lunghe con rapporti di recuperi 1:4 o 1:5

Media durata ( fino a 30’)

  1. Corse lunghe intervallate a brevi recuperi
  2. Corse aerobiche veloci (esempio: 4km, 5km o 6km)

Impegni prolungati (superiori a 30’)

  1. Corse a ritmo regolare, con un battito di 140, su distanze stabilite oppure su un tempo stabilito
  2. Variazioni di velocità alternando corse veloci a quelle costanti: si sale a 170 battiti fino a scendere a 130

Questi sistemi di allenamento permettono lo sviluppo del massimo consumo di ossigeno che darà, all’atleta, la possibilità di affrontare le sedute specifiche.

  • ALLENAMENTI DI VELOCITA’ (alattacidi)

Il sistema alattacido , fondamentale per l’allenamento degli 800 metri piani, può essere stimolato attraverso queste esercitazioni:

  1. Sprint su distanze crescenti. Esempio: 60-80-100-120
  2. Serie di ripetute sui 60m con recupero di passo. Esempio 3x(4×60) con 4’ tra le serie
  3. Sprint a velocità crescente su distanze di 60-80-100

Fondamentale è concentrarsi sulla tecnica di corsa e sulla economicità del gesto.

  • RESISTENZA ALLA VELOCITA’ (allenamenti lattacidi)

In base al periodo della stagione le distanze da utilizzare andranno dai 200m fino a ripetute di 1000m.

  1. Il numero di ripetizione avrà un minimo di 3 fino a un massimo di 12
  2. La velocità delle ripetute sarà incrementale andando incontro al periodo gara
  3. I tempi di recupero andranno a salire nel periodo specifico
  4. Le serie ripetute saranno folte nel periodo di costruzione e minori nel periodo di gare

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