L’ALLENAMENTO DEI 1500m(parte2)
- 1500 metri, Allenamento, Atletica leggera, Competizione, Gara, Impara con me, Programma di allenamento, Sport
- Gennaio 6, 2022
Dopo aver analizzato le componenti fisiologiche de l’allenamento dei 1500m concentriamoci adesso sull’aspetto del potenziamento e della potenza. Il corridore dei 1500m richiede come requisito fondamentale, al pari dell’800ista, una potenza muscolare che gli dia la possibilità di destreggiarsi sia nelle gare tattiche, quindi avere un buon finale di gara, che nelle gare a ritmi sostenuti. Un seduta di potenziamento muscolare deve comprendere:
- Esercitazioni pliometriche: saltelli su un arto, due arti o salti pliometrici su ostacoli
- Sprint in salita: distanze di 50m, 60m e 80m
- Balzi successivi e alternati
- Sprint su distanze di 50m e 60m con cintura zavorrata
- Esercitazioni a corpo libero o con sovraccarico
- Forza in palestra
La mobilità articolare degli arti inferiori è molto importante ne l’allenamento dei 1500m. Lo scopo di questi esercizi è avere la giusta ampiezza dei passi con conseguente aumento della performance . Vediamo le esercitazioni:
- Esercitazioni di mobilità sugli ostacoli
- Slanci della gamba sul piano frontale e laterale
- Andature tecniche di corsa piegando e distendendo le gambe
- Stretching dinamico
- La tecnica di corsa
Altro aspetto molto importante è la tecnica di corsa. Soprattutto nel finale di gara, dove grossi accumuli di lattato impediscono la coordinazione del gesto tecnico, bisogna impedire la regressione della velocità. Per esercitarci su una giusta biomeccanica ci sono questi esercizi:
- Corsa skippata
- Corsa ampia e corsa rapida
- Andature tecniche su conetti
- Corsa balzata
- Andature tecniche su appoggi predefiniti
- La tattica di gara
La tattica di gara dei 1500m si differenzia nei meeting, dove sono presenti i pacer, dai campionati internazionali(europei,mondiali,olimpiadi). All’interno di circuiti come la diamond league dove gli atleti vengono ingaggiati per correre su ritmi vicini(o meglio) del record del mondo,le velocità saranno prevalentemente costanti.In campionati internazionali,dove troveremo batterie, semifinali e finali, la ritmica di gara sarà sicuramente variata con finali di gara velocissimi (65”/66” gli ultimi 500m).